Tipici di una zona della Sardegna, i culurgionis si caratterizzano per la lavorazione che avviene rigorosamente ad opera di mani femminili. Nessuna macchina è in grado di riprodurre l’originalissima spiga che chiude un delizioso fagottino a base di patate e di menta
La redazione
Quanta pazienza ci vuole per chiudere i culurgionis! Eh sì, perché questi deliziosi fagottini tipici della più piccola delle province della Sardegna si possono confezionare solo a mano.
Nessuno è ancora riuscito a creare e brevettare una macchina che riesca a riprodurre questa delizia con la sua classica chiusura a spiga. La particolarità di questa lavorazione – che avviene manualmente anche nei laboratori industriali – concorre a fare dei culurgionis un prodotto estremamente pregiato, non solo per la sua lavorazione e per gli ingredienti utilizzati, ma anche per la caratteristica forma che essi assumono.
Si tratta di una particolare tipologia di pasta, costituita da una sottile e semplice sfoglia di farina di grano duro e di un ripieno a base di patate, menta o basilico, olio extravergine e una miscela di formaggi, prevalentemente pecorino o caprino locale. br>Per favore fai il Login o