IPACK-IMA: un 2017 all’insegna della promozione internazionale

19 Gennaio 2017 Off Di Ipack-Ima

Programmazione promozionale serrata per IPACK-IMA 2018 tra partecipazione alle principali fiere estere, presenza sulle testate più importanti del settore e nuovi canali social.

Il nuovo anno inizia con un calendario ricco di appuntamenti promozionali, una pianificazione media intensissima e novità sul mondo web per IPACK-IMA 2018 che, a poco più di un anno dall’apertura, vanta oltre il 60% degli spazi occupati dalle principali aziende attive nella produzione di tecnologie per il processing e il packaging italiane e straniere.

Oltre ad una rete di vendita diretta presente in 41 Paesi, nel 2017 la promozione di IPACK-IMA raggiungerà, grazie anche alle collettive organizzate da UCIMA, numerose manifestazioni. Si parte nel mese di marzo con la presenza a Propak Vietnam. IPACK-IMA 2018 sarà poi presente ad Algeri per la fiera Djazagro e in Germania per l’appuntamento di maggio con Interpack, dove la manifestazione sarà presentata alle business community internazionali. Il mese successivo sarà la volta di Propak Asia a Bangkok, la principale fiera di settore nel continente asiatico. Seguiranno le presenze a Propak China, a Shanghai, e RosUpack a Mosca. A settembre la promozione toccherà non solo gli Sati Uniti, con il consueto appuntamento a Pack Expo, ma anche il Myanmar, la Nigeria e l’Indonesia.

Nei mesi passati la promozione di IPACK-IMA ha interessato anche il settore del grain based food. La Business Community Pasta, Bakery and Milling, è infatti una delle più significative tra quelle coinvolte dalla manifestazione. Nel 2015 il 23% dei visitatori di IPACK-IMA proveniva da queste industrie di trasformazione. La provenienza geografica degli operatori del comparto ha confermato inoltre un’ottima vocazione internazionale: il 28% dei visitatori erano stranieri.

Naturale quindi per IPACK-IMA sponsorizzare il  World Pasta Day, svoltosi a Mosca il 25 ottobre 2016. E non è un caso inoltre che il convegno si sia tenuto a Mosca. La Federazione Russa sta, infatti, diventando un importante Paese produttore e consumatore di pasta. Con un consumo pro capite di 7,8 kg annui, Mosca è tra le realtà emergenti per quanto riguarda il gradimento della pasta, in particolare di quella italiana: 29 mila le tonnellate di pasta Made in Italy esportate nel 2015 in Russia, per un controvalore di 28,6 milioni di euro. Sono inoltre diverse le aziende italiane che hanno aperto sedi produttive sul territorio russo. Sul fronte della produzione locale, il ministro dell’Agricoltura, Aleksandr Tkachev, ha annunciato che a breve la Russia comincerà a esportare la pasta di grano duro di qualità che ha recentemente cominciato a produrre. Negli ultimi anni il Paese ha infatti aumentato il volume di produzione di grano diventando, nel 2015, leader mondiale nell’esportazione di questo cereale, con oltre 24 milioni di tonnellate di grano vendute oltreconfine (al 30 agosto 2016 ha raccolto 90,6 milioni di tonnellate di grano, +30,7% rispetto ai 69,3 milioni dello stesso periodo 2015).

La promozione internazionale di IPACK-IMA sarà inoltre assicurata e rafforzata da un’ articolata campagna di comunicazione on e offline, partita a fine 2016: sono state pianificate campagne stampa su 120 riviste e portali di settore, italiane ed estere.

Sono stati inoltre avviati contatti con circa 300 associazioni di riferimento presenti in tutto il mondo.

Gli oltre 500.000 contatti presenti nel database IPACK-IMA saranno inoltre coinvolti non solo attraverso le newsletter mensili, ricche di novità e informazioni sulla manifestazione e di articoli interessanti sul mercato, ma anche sui social.

Al profilo LinkedIn di IPACK-IMA 2018 e ai gruppi relativi alle business community dove gli utenti possono entrare in contatto per scambiarsi opinioni e costruire opportunità di business, si aggiunge infatti da questo mese il profilo Twitter @ipackima2018 e l’hashtag #ipackima2018 per rendere le conversazioni ancora più rapide e efficaci e per restare in contatto con espositori, stampa e visitatori.