2007, produzione e consumi
10 Gennaio 2008Avanza nel 2007 il fatturato dell’industria. Bene l’export, ma sui consumi pesano gli aumenti di prezzo imposti dal caro-grano. Ancora incerta la dinamica reale della produzione.
di Carlo Pisani
i chiude un altro anno senza scossoni per l’industria italiana della pasta. Con i preconsuntivi 2007 sulla produzione orientati a una conferma del dato 2006 o, nella migliore nell’ipotesi, a una lieve crescita della produzione rispetto all’anno precedente.
Il traguardo, ritenuto ancora agganciabile, di 3,3 milioni di tonnellate vede al momento gli analisti divisi. I più scettici lo ritengono distante da quello che sarà il consuntivo d’annata. Un risultato comunque che, se confermato, si tradurrà in un aumento di circa 80mila tonnellate rispetto ai 3,22 milioni dei dodici mesi precedenti. Ma che in effetti non trova una “sponda” reale negli indici di produzione, ancora parziali, elaborati dall’Istituto nazionale di statistica, che segnalano, al contrario, una battuta d’arresto rispetto al corrispondente periodo del 2006.
Manca un intero bimestre, comunque, nelle elaborazioni dell’Istat, aggiornate a tutto il mese di ottobre. Con il cumulato da gennaio che segnala, nei conteggi ufficiali, una flessione annua del 3% dell’indice […]. La lettura integrale è riservata ai possessori della rivista