Siab 2010
30 Settembre 2009La nona edizione della manifestazione dedicata all’Arte Bianca ancora in programma a Verona.
siab – International Techno Bake Exhibition torna a Veronafiere dal 22 al 26 maggio 2010.
Tecnologie, materie prime e semilavorati per la produzione di pane, pasticceria, pizza e pasta saranno nuovamente proposte nella loro eccellenza ad un pubblico di addetti ai lavori.
Siab – International Tecnho-Bake Exhibition ha acceso i motori in vista del nuovo appuntamento in programma a Veronafiere dal 22 al 26 maggio 2010. La macchina operativa di Veronafiere è partita a pieno regime con molte nuove iniziative, tra cui l’organizzazione di una serie di tappe all’estero.
Tra gli obiettivi della manifestazione, oltre ad una maggiore internazionalizzazione, sicuramente vi è quello di consolidare il successo dell’edizione del 2007, quando a Verona si ritrovarono oltre 400 espositori, in una superficie espositiva superiore ai 50mila mq.
Macchine e impianti per la produzione artigianale ed industriale di pane, pasta, pizza e pasticceria; macchine complementari al comparto; materie prime e semilavorati; macchine e materiali per il confezionamento; arredamento e attrezzature per i negozi saranno protagonisti di SIAB 2010. Inoltre non mancheranno i segmenti della logistica, della distribuzione e del trasporto, oltre ai servizi di consulenza delle diverse categorie e organizzazioni professionali.Grande importanza verrà data al settore della pasta, un comparto che, per il 2008, nel complesso, si è chiuso con una sostanziale tenuta nei volumi prodotti, stimati in circa 3,2 milioni di tonnellate (dati UNIPI).
Il settore, grazie al sostegno del mercato interno, con i consumi in crescita nonostante l’inflazione, ha resistito all’effetto prezzi, a dimostrazione del fatto che la pasta di semola di grano duro è ancora oggi un alimento imbattuto sotto il profilo qualità/costo.
Va detto che l’aumento del costo del grano duro non si è trasmesso immediatamente e per intero sui listini della pasta di semola praticati dai produttori ma è stato in gran parte assorbito dall’industria e comunque gli effetti sui prezzi a scaffale sono stati diluiti nel corso del 2008.
La pasta continua perciò ad essere il piatto di gran lunga preferito dagli italiani, confermandosi quindi come piatto conveniente, alla portata di tutte le famiglie, in Italia e nel mondo. Da qui l’importanza di un aggiornamento costante e di un confronto tecnologico ad altissimo livello, come solo SIAB può offrire e che promette di fare il prossimo maggio per dare anche al comparto della pasta gli strumenti per rendere concreta la potenzialità che il settore dimostra anche a livello internazionale.