Dal più grosso al bollito, è sempre… pasta!

10 Novembre 2021 Off Di Redazione

Una breve rassegna dei più interessanti prodotti presentati dai pastifici a Tuttofood 2021.

di Delia Sebelin

Al Pastaria Festival, l’evento annuale leader della filiera, che si è svolto per la sua quarta edizione all’interno di Tuttofood 2021, il neo eletto presidente dell‘International Pasta Organization, Carl Zuanelli aveva chiarito: “Le attuali carenze di approvvigionamento, unite alle pressioni sui prezzi innescate dai rialzi inflazionistici, sono tutti ostacoli a breve termine (…). Il mio mantra per l’industria pastaria è: rinnova, innova o sparisci”.

Un suggerimento che gli espositori del Salone di Milano hanno già colto alla perfezione. Ecco, quindi, alcuni dei loro prodotti più interessanti.
Come vedrete, c’è chi ha puntato su nuovi formati, chi su ingredienti particolari. Il trend, insomma, è stupire i consumatori, magari con un’attenzione in più verso quelli che soffrono di intolleranze alimentari o ricercano paste arricchite, bio o a km zero.

Dal super formato alla biodinamica

Pasta Armando e Chef Alessandro Borghese hanno presentato Lo Spaghettone, il formato di spaghetto più grosso tra quelli proposti dal brand di Flumeri. Realizzato con grano 100% italiano e trafilato al bronzo, vanta la certificazione “Zero residui di pesticidi e glifosato”, conferita da Bureau Veritas.

La confezione riporta in primo piano la dicitura “Il più grosso”: una frase semplice, diretta e ironica, con tutta l’allegria che ci può essere a tavola davanti a un piatto di pasta.

Per Lo Spaghettone, trafilato al bronzo, l’azienda ha ricercato uno spessore che garantisse una perfetta tenuta in cottura e al morso, e che lo rendesse ideale per sughi tipici della tradizione.

Liguori, invece, propone la nuovissima Liguori Demeter, la prima pasta di Gragnano Igp biodinamica, perché ottenuta attraverso coltivazioni di grano che rispettano la fertilità del terreno e i cicli stagionali e lunari, così da abolire l’utilizzo di fertilizzanti minerali sintetici e di pesticidi chimici.

L’azienda napoletana, inoltre, offre oggi anche Le Speciali: i formati tipici della tradizione, ad un prezzo competitivo che li rende ideali anche per un consumo quotidiano. La gamma è prodotta in linea continua secondo il metodo Liguori della lenta essiccazione a basse temperature e rigorosamente realizzata con i migliori grani duri 100% italiani di filiera certificata.

Dalla fresca surgelata con grano Cappelli agli gnocchi senza uova

Il pastificio Zini ha scelto di guardare al futuro ricominciando da un progetto di filiera controllata a km zero che ha per protagonista il grano antico Senatore Cappelli. Tutto inizia a gennaio 2021, quando l’impresa sceglie una piccola azienda agricola per seminare con il grano Senatore Cappelli un campo di 8 ettari situato alle spalle dal pastificio.

Nasce così la sua nuova linea di pasta fresca surgelata, composta da linguine e gnocchetti ad etichetta super pulita. Gli ingredienti? Solo quelli che servono: grano antico Senatore Cappelli Km 0, acqua e giusto un pizzico di sale. Le linguine sono senza uova nell’impasto, quindi adatte anche ai vegani e gli gnocchetti hanno un basso indice glicemico perché senza patate. Pensati quindi per le esigenze ed il benessere di tutti… e anche dell’ambiente: le confezioni infatti sono 100% compostabili.

Sempre senza uova e senza glutine la linea “mamma emma Benessere“: 5 referenze di gnocchi di patate che possono essere cucinati direttamente in padella in soli 3 minuti. Oltre ai classici ma senza glutine, da provare gli gnocchi con aggiunta di farina di ceci, lenticchie, o piselli, che rendono il pasto ricco di proteine, mentre quelli di patate con farina multigrano sono ricchi di fibre.

 

Dal bollito al cioccolato

All’insegna della sostenibilità e dei sapori innovativi Pasta di Venezia ha presenta a Tuttofood un packaging più sostenibile: tutte le etichette utilizzate sono state sostituite da un cluster in cartoncino che avvolge la vaschetta del prodotto, rendendo le confezioni facilmente riciclabili. “Abbiamo scelto di utilizzare solo carta certificata FSC per una gestione responsabile delle foreste e degli ecosistemi”, fanno sapere dall’azienda.

Curiose, poi, 3 referenze nel formato monoporzione da 125g: i Panciotti al Baccalà mantecato, alla carbonara, e i Quadrucci al cioccolato, per un dessert sfizioso e originale.

Non ha limiti, poi, la fantasia del pastificio artigianale La Ginestra, che ha stupito con il suo Tondo al bollito.

 

“Lavorando sulla riduzione del brodo di cottura e altre piccole astuzie, siamo riusciti a creare questo raviolo rotondo, da servire asciutto con la mostarda di Cremona o con altri abbinamenti, ma anche in brodo.

Nuove aziende e nuove paste

Nata solo una manciata di anni fa, Pasta del Prete già si distingue per la sua filosofia imprenditoriale. Si utilizzano solo materie prime di alta qualità, dalle verdure a km 0 di produttori locali, alle farine selezionate, fino ai prodotti tipici regionali provenienti da tutta Italia, con particolare attenzione ai marchi Dop e alle filiere controllate. Il resto è creatività e passione: quello che distingue il Pastificio di Aversa è la generosità dei ripieni e la cura con cui viene confezionato (a mano) ogni singolo prodotto.

Il menù è ricco e personalizzabile e prevede circa 180 tipi di pasta. Qualche esempio? Il Raviolo verde con mortadella e pistacchi, quello con carciofi e guanciale, oppure il Margheritone con crostacei e burrata pugliese (foto di apertura a questo articolo, ndr).

Stupiscono poi, anche gli Spaghetti alla Spirulina di Felicia, brand di Andriani. L’azienda ha ideato la referenza con questa microalga molto nutriente, ricca di proteine vegetali, amminoacidi essenziali e sali minerali.

Si tratta, inoltre, di un vegetale che ha un basso impatto ambientale ed è funzionale, ossia produce effetti benefici quali l’attivazione del buonumore, l ‘aumento dell’energia e lo stimolo alle difese immunitarie. Non a caso  l’Organizzazione Mondiale della Sanità l’ha definita il cibo del futuro. Gli spaghetti Felicia  alla Spirulina sono a base di farina di riso integrale e Spirulina K Bio ApuliaKundi 100% pugliese, coltivata in vasche che utilizzano acqua proveniente dal processo di produzione della pasta che, opportunamente purificata, viene reintrodotta nel sistema attraverso un processo di economia circolare.