Alla ricerca del responsabile marketing
12 Febbraio 2010Identikit del responsabile marketing di un’azienda di produzione di pasta alimentare.
di Marino Rossi
Nei precedenti contributi si sono illustrate alcune delle questioni inerenti a strategie e ad azioni di marketing nel settore a noi caro della pasta.
Sfidando l’ovvietà, va sempre tenuto nel giusto conto che qualunque attività, strategia, politica, iniziativa che riguarda il marketing “cammina sulle gambe degli uomini” che se ne occupano.
Partendo da tale incontestabile assunto, sarà quindi opportuno focalizzare il discorso su quali caratteristiche siano richieste al leader che in azienda ha l’arduo e nel contempo affascinante compito di teorizzare, ideare, impostare, attuare, sostenere e controllare tutto il complesso di iniziative che sostanziano il marketing.
Nel tentativo di tracciare un identikit del responsabile marketing, le considerazioni potranno essere talvolta poco organiche, ma non esiste un rigido modello cui attenersi in tale operazione.
Innanzitutto si può dire che in generale il marketing manager deve fondarsi su un modello decisionale di intervento efficace, operando con un approccio professionale, programmatico e strategico.
Il responsabile marketing deve superare il gap tra la conoscenza teorica e gli interventi concreti, strategici e operativi, in modo da adeguarsi con tempismo e dinamicità alle situazioni specifiche del mercato, trascinando e coinvolgendo tutte le funzioni aziendali necessarie al successo.
Insieme alle capacità professionali occorrono doti umane: questo insieme consente di sapersi porre obiettivi, intraprendere responsabilmente le strategie per conseguirli, motivare e coinvolgere intorno a sé le persone più adatte, raggiungere con professionalità e impegno le mete prefissate, operare le opportune verifiche e gli eventuali correttivi.
Senza dubbio il successo delle attività di marketing, da cui dipende in buona parte quello dell’intera azienda, deriva sensibilmente dalla direzione che un valido e preparato responsabile marketing sa imprimere.
Il marketing manager deve indirizzare la propria azione all’interno dell’azienda prima che sul mercato: l’assenza infatti di un coinvolgimento globale di tutti i settori aziendali, attivando politiche e strategie solitarie, ridurrebbe di molto la portata delle azioni di marketing stesse. [hidepost]
Proviamo a delineare l’azione di un direttore marketing schematizzando una serie di fasi.
1. Conoscere la situazione attuale e gli obiettivi. Si dovrà partire dall’esatta percezione dei punti di partenza e di quelli di arrivo, conoscendone i relativi limiti per poter valutare rischi, opportunità, punti di forza e di debolezza dell’azienda e soprattutto del settore commerciale.
2. Stabilire strategie complessive. In funzione degli obiettivi occorrerà selezionare le opportune strategie e azioni di marketing […]. La lettura integrale è riservata ai possessori della rivista. Abbonati subito per non perdere i prossimi numeri [/hidepost]