Reggiana Gourmet
13 Novembre 2009La redazione
Ci appare un po’ troppo modesto – ma certamente sincero – Mirco Salsi quando, parlando della sua impresa di Bagnolo in Piano, la descrive come una piccola azienda.
Questo laboratorio di pasta fresca non è infatti così sottodimensionato, né i suoi numeri fanno pensare ad un’impresa poco organizzata. Sarà perché noi di Pastaria siamo abituati a valutare le aziende non solo dall’aspetto economico e patrimoniale, ma anche e soprattutto dalle risorse che questa mette in campo. E qui gli elementi ci sono tutti. Una società a responsabilità limitata di proprietà di padre e figlio. L’apporto prezioso di quasi trentacinque collaboratori. Un’elevata preparazione di titolare e dipendenti nel campo alimentare. Un’attenzione forte verso la qualità del prodotto, degna delle imprese artigianali. Una quantità prodotta quasi industriale. Tutti elementi che fanno pensare oltre che ad un’impresa grande, anche ad una grande impresa.
Il socio di maggioranza, Mirco Salsi, dopo aver conseguito un diploma di perito industriale in tecnologie alimentari, per oltre dieci anni ha fatto esperienza presso uno dei più noti nomi della produzione alimentare in Italia. La sua attività da quadro in quel contesto gli ha consentito di acquisire la professionalità necessaria per operare, in un secondo momento, come titolare d’impresa. Infatti, dopo un decennio come dipendente si è voluto mettere in gioco in prima persona come imprenditore. Dapprima con una coppia di conoscenti. Poi da solo, in un’azienda tutta sua che da più di vent’anni non fa che registrare incrementi di fatturato e di produzione.
Oggi Reggiana Gourmet è una squadra. Una squadra di persone che opera ogni giorno per produrre pasta fresca e surgelata ripiena e piatti pronti della massima qualità. L’obiettivo dell’azienda è quello di trovare il miglior connubio tra prezzo e gusto, ponendo quest’ultimo come primo elemento di riferimento, nella convinzione che la piena soddisfazione dei propri clienti abbia la priorità, anche sull’aspetto economico. Il canale di riferimento è la grande distribuzione organizzata, che notoriamente è attenta al prezzo, ma questo non ha mai comportato un sacrificio in termini di eccellenza del prodotto. [hidepost] Al contrario. Qui a Bagnolo in Piano, non solo è rispettata con rigore la tradizione emiliana, ma anche la qualità, la genuinità e la freschezza della materia prima impiegata, così come l’impiego di macchinari che garantiscono, anche su quantitativi rilevanti, una produzione pressoché artigianale, con tutto quello che questo comporta. Non si trascura nulla che può fare la differenza […]. La lettura integrale è riservata ai possessori della rivista [/hidepost]