Spinosi, da Campofilone alle vie del mondo
7 Marzo 2011La redazione
Per meglio comprendere quanto Vincenzo Spinosi sia famoso fuori dall’Italia, è sufficiente rilevare che l’American Academy of Hospitality and Sciences gli ha recentemente assegnato il Diamonds Awards, un prestigioso premio internazionale che si aggiunge alla sua già lunga lista di riconoscimenti ottenuti oltreoceano. Il “principe della pasta” – così è soprannominato dai più – gode di una fama che lo rende ormai più noto all’estero che in casa propria. Da Londra ad Hong Kong, da Tokio a Parigi, Taipei, Shangai, Pechino, passando per New York, Spinosi ha fatto tappa con la sua pasta per promuovere il prodotto italiano per eccellenza. Originario di Campofilone questo pastaio usa un metodo promozionale sempre uguale: parte per luoghi esotici in compagnia di uno chef emergente in grado di realizzare piatti che rendano giustizia ai suoi prodotti. Si porta dietro una valigia con le materie prime, i pochi attrezzi del mestiere e un grembiule. In pochissimo tempo è in grado di mostrare a ospiti e commensali come si produce ottima pasta. La cucina assieme allo chef e la fa assaggiare. L’idillio è quindi presto fatto! D’altronde Vincenzo Spinosi è prima di tutto un animatore come pochi, che sa bene come intrattenere il pubblico. In secondo luogo è un pastaio innamorato di quanto produce e nel momento in cui mostra la semplicità di un ottimo piatto di spinosini è capace di far apprezzare il lavoro che esiste a monte del prodotto, la sacralità della preparazione, il gusto di qualcosa che noi italiani diamo troppo spesso per scontato, [hidepost] ma che per il resto del mondo è una leccornia come poche. Inutile dire che nessuno gli resiste e così facendo, Spinosi, che aveva iniziato con questa modalità in maniera del tutto naturale, oggi viene continuamente sollecitato a partecipare ad avvenimenti di caratura internazionale per presentare la sua pasta. E sempre con un successo incredibile. E sempre a costo zero o quasi. Ma comunque pagando un prezzo che tutti sarebbero disposti ad accollarsi per ottenere gli stessi, grandiosi risultati […]. La lettura integrale è riservata ai possessori della rivista. Abbonati subito per non perdere i prossimi numeri della rivista. [/hidepost]