Nuovi e non solo: prodotti e tendenze in atto nell’arte di fare pasta
6 Settembre 2013Una breve rassegna dei prodotti presentati dai pastifici italiani alla recente edizione di Tuttofood. Prodotti salutistici, ripieni fantasiosi, nuovi packaging, attenzione all’ambiente e tanta tradizione: le linee che sembrano guidare il moderno pastificio.
Si è recentemente conclusa la quarta edizione di Tuttofood, svoltasi a Milano dal 19 al 22 maggio.
I quattro giorni di manifestazione hanno registrato un’affluenza record di visitatori (50.210 operatori professionali
certificati), con un incremento degli esteri del 40% (provenienti da 122 Paesi) e del 20% di quelli italiani. Molti, oltre cento, i pastifici presenti. Ci siamo aggirati tra i loro stand cercando di conoscere le novità e intuire le tendenze del settore.
Tra queste, si vede sicuramente confermata una decisa e crescente attenzione dei produttori nella formulazione di referenze “salutistiche”, “wellness” e dedicate a diete particolari (l’universo del senza glutine o del biologico, ad esempio), in grado di assecondare la sensibilità del consumatore moderno, anch’essa crescente, verso questi aspetti.
La volontà d’innovazione trova poi frequente espressione negli originalissimi ripieni delle paste fresche farcite, opera della celeberrima fantasia del pastaio italiano, e/o in interessanti restyling del packaging.
Infine, ancora tanta tradizione, e una forse maggiore insistita comunicazione della stessa (in confezioni, cataloghi, allestimenti, ecc.), che si articola nelle tecniche e tecnologie di produzione (trafile in bronzo, essiccazione lenta, formatura a mano…) nonché nella ricettazione e nella scelta degli ingredienti, in grado sempre più spesso di poter vantare filiere corte, cortissime, a km 0, e basso impatto ambientale.
Senza alcuna pretesa di esaustività, quella che segue è una breve rassegna dei prodotti presentati dai pastifici italiani alla recente edizione della manifestazione milanese che, per diverse ragioni, ci hanno colpito.
Le Riscoperte di Canuti Tradizione Italiana
Canuti Tradizione Italiana, la storica azienda riminese recentemente passata all’imprenditore padovano Marcello Toffano, presenta al salone milanese Le riscoperte, una nuova linea di pasta fresca all’uovo ripiena surgelata che racchiude in sé la cultura e la genuinità della migliore tradizione Italiana, come la macinatura a pietra della farina, che conferisce alla pasta un sapore unico, ottima tenuta e tempi di cottura minori, un profumo intenso e un aspetto rustico, oppure la trafilatura in bronzo che rende la sfoglia ruvida per sposarsi perfettamente con tutti i condimenti.
Delle sette nuove referenze che compongono la linea segnaliamo il tortello con pecorino di grotta Gran Cru e petali di fiori, che colpisce per la particolarità degli abbinamenti, in cui una sfoglia di qualità, ottenuta da farina di grano tenero tipo 1 macinata a pietra e uova da allevamento a terra, racchiude un prelibato ripieno di ricotta, pecorino di grotta Gran Cru (33%), Parmigiano Reggiano e pepe unito a un singolare mix di petali di fiori (Malva, Rosa, Calendula, Girasole).
I tortelli con pecorino di grotta Gran Cru e petali di fiori sono disponibili in cartoni con sacchetto in PET da 3 kg, per una shelf life di 18 mesi.
Festoni Tutto Uovo di Cara Nonna
Ruvida, dorata e porosa sono gli aggettivi che descrivono al meglio la pasta a nido dallo spessore consistente e dai lati ondulati che Cara Nonna, noto pastificio pugliese di San Severo (Foggia, Italia) porta in scena all’ultima edizione di Tuttofood, assegnandole il nome, assai eloquente di Festoni tutto uovo. Questa referenza, infatti, è prodotta con l’impiego di sola semola di grano duro e uova freschissime (27%), senza l’aggiunta di acqua.
Viene proposta in una confezione da 500 g in busta di carta bianca, dalla grafica accattivante che rimanda all’antica tradizione pastaria.
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