Cabina di regia sulla pasta: il commento di Appf

19 Febbraio 2015 Off Di Pastaria

di Justo Bonetto, segretario generale di APPF

L’APPF (Associazione Produttori Pasta Fresca) ha appreso recentemente della interessante e quasi provvidenziale iniziativa – considerati i grami tempi economici – di istituire una “cabina di regia” per promuovere e sostenere l’intera filiera della pasta.

A quanto si legge in un dépliant illustrativo del Mipaaf (che organizza assieme al Mise l’evento) la finalizzazione del progetto è quella di trovare le giuste sinergie tra produttori di grano duro di qualità ed utilizzatori, individuare – per poter attrarre fondi comunitari – idonee promozioni rivolte all’esportazione. La pasta fresca non figura tra le industrie specificamente coinvolte ma APPF ha avuto assicurazione da parte di efficientissimi funzionari Mise che lo sarà.

Per meglio identificare l’industria della pasta fresca finora vissuta concettualmente e normativamente all’ombra della pasta secca, quasi un corollario della stessa, va precisato che:

la pasta fresca utilizza sempre il grano duro nei suoi prodotti; molto spesso miscelata al grano tenero ma anche in quantità importanti in modo esclusivo;
il grano duro utilizzato è sempre di qualità ed è purtroppo, ovviamente e forzatamente, di importazione;
la pasta fresca italiana è uno schiacciante leader di mercato in Europa dove negli ultimi dieci anni è cresciuta di circa il 300%;
la pasta fresca è diventata sul piano economico un’entità piuttosto rilevante: il business produttivo italiano vale circa un miliardo di euro l’anno, poco meno del 25% di quello della pasta secca. Un mercato guadagnato con il supporto reale di qualità ed ancora con ampi margini di espansione.

L’intera filiera della pasta fresca ha bisogno di supporto per ulteriormente progredire. Il grano duro di qualità è certamente un pilastro che vorremmo italiano ma anche le uova sono per noi un veicolo importante.

Ci auguriamo che l’iniziativa intrapresa abbia successo e che siano tenute in debita considerazione i reali coinvolgimenti ed i “pesi” di ogni settore del pianeta “pasta italiana”. (Justo Bonetto, segretario APPF)

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