Andriani, una nuova filiera di legumi sostenibile
19 Aprile 2017di Andriani Spa
Il 1 febbraio 2017 è stato presentato il nuovo progetto di Andriani SPA, azienda di riferimento nel settore dell’Innovation food specializzata nella produzione di pasta senza glutine, per la creazione di una filiera di legumi tutta italiana, controllata e sostenibile. L’iniziativa è stata promossa nel corso di un convegno, tenutosi a Gravina in Puglia (BA) presso il Bed & Ristopub Selva Nov@ntanove, che ha visto il coinvolgimento attivo di tutti gli attori della filiera: 20 agricoltori di Puglia e Basilicata, una filiera (in fase di certificazione) di 30 agricoltori del territorio Lucano, Horta SRL, Agroservice SpA, Azienda la Quercia e Andriani SpA.
L’idea nasce da esigenze pratiche in agricoltura: salvaguardare il suolo e l’ambiente, garantire la sicurezza alimentare e qualità, incrementare la profittabilità di tutti gli operatori della filiera alimentare. Visto il crescente consumo di legumi, la Andriani SpA si è posta come obiettivo quello di facilitare le rotazioni colturali sul territorio Italiano, avvicendando la produzione soprattutto di cereali, e di fornire gli strumenti di supporto alle decisioni come legumi.net®, un sistema sviluppato da Horta per Adriani SPA.
Horta è uno spin-off dell’Università Cattolica del Sacro Cuore con 6 sedi in Italia, realtà che fornisce consulenza e servizi nel campo delle produzioni vegetali, finalizzati ad accrescere la competitività delle imprese agricole e agro-alimentari. Horta si pone in questo senso come interlocutore in grado di trasferire innovazione tecnologica alle realtà produttive che operano nel campo delle coltivazioni agrarie.
I partners mirano entro il 2020 a coinvolgere agricoltori per una superficie minima di 8.000 ettari, una riduzione del 20% delle emissioni di CO2, aumento del 20% delle rese in campo, aumento della profittabilità per gli agricoltori del 20%.
L’accordo ha visto la pianificazione di una road-map per la messa a punto della piattaforma legumi.net®, definito “DSS -Decision Support System”, che ha come obiettivo quello di migliorare l’uso delle risorse, siano esse naturali o input tecnici, per attuare un percorso produttivo conforme ai principi della produzione integrata biologica e di tracciare la logica delle decisioni alla base di ciascuna operazione effettuata nel corso della stagione.
legumi.net® sarà costituito da due componenti principali:
- un sistema integrato per il monitoraggio in tempo reale dell’ambiente (aria, suolo, piante, malattie e insetti) e la memorizzazione dei dati;
- un applicativo disponibile su Internet che, analizzando questi dati con tecniche di modellistica avanzata, fornisce in tempo reale allarmi e informazioni a supporto del processo decisionale.
I supporti e gli allarmi forniti dal sistema saranno riferiti a un’Unità Produttiva (UP), ossia a uno o più appezzamenti, o porzioni di questa, con caratteristiche varietali, densità di semina e condizioni pedoclimatica che permettano una gestione uniforme nel corso della stagione. L’UP è definita dall’utente all’inizio della stagione attraverso una semplice interfaccia che raccoglie, organizza e integra informazioni sito-specifiche sia statiche sia dinamiche. Ciascuna UP “creata” dall’utente riceve, in tempo reale, i dati rilevati all’appezzamento attraverso sensori o monitoraggi; questi dati rappresentano gli input per i modelli previsionali operanti nel sistema.
Le informazioni statiche e dinamiche di ogni appezzamento acquisite per mezzo di sensori (per esempio i sensori meteo) o attività di monitoraggio fluiranno in tempo reale via GPRS in un server remoto. legumi.net® immagazzinerà queste informazioni, controllandole, le analizzerà tramite modelli matematici, le interpreterà attraverso un confronto con regole definite dagli esperti e, infine, fornirà supporti decisionali e allerte che l’utente può utilizzare per prendere decisioni informate circa la gestione dell’appezzamento. Con l’esecuzione di un’azione (ad esempio la concimazione) lo stato dell’appezzamento si modificherà e, pertanto, si attiverà un nuovo ciclo di informazioni: le informazioni quindi si muoveranno “da” e “verso” l’appezzamento in un circolo continuo che inizierà con un monitoraggio e terminerà con un’azione.
Più nel dettaglio legumi.net® offrirà informazioni relative agli aspetti chiave della gestione delle colture e che possono essere suddivisi in tre principali tipologie di servizio:
A) Modelli Previsionali
1. Previsioni Metereologiche
2. Modelli epidemiologici delle principali avversità della coltura di riferimento, con soglie di allerta del rischio di comparsa o di sviluppo epidemico
3. Modelli fenologici e demografici dei principali fitofagi
4. Modelli fenologici della coltura e di maturazione del prodotto
5. Modello grado di protezione dell’ultimo trattamento fitosanitario eseguito
6. Modelli stress termici (es. allerta gelo) e idrici (bilancio idrico)
B) Strumenti di consultazione e gestione e banche dati
1. Accesso ai dati meteo real time e storici
2. Banca Dati Prodotti Fitosanitari (registrati per la coltura)
3. Banca Dati Fertilizzanti
4. Profilo del preparato (riportante in maniera sintetica tutte le info dell’etichetta)
5. Calcolo della dose e applicabilità
6. Mappe di Monitoraggio
7. Yousustein, misuratore di sostenibilità delle produzioni agricole. Il calcolatore è un aggregato di indicatori in grado di quantificare la sostenibilità delle scelte colturali intraprese in campo e in azienda.
C) Registrazione dati
1. Registro dei trattamenti
2. Registro delle Operazioni Colturali
3. Monitoraggio dei principali avversità
legumi.net® è fornito via internet tramite qualsiasi browser; è quindi disponibile 7 giorni su 7, 24 ore su 24. Tutte le informazioni saranno visualizzate in un formato grafico sfruttando colori e simboli in grado di comunicare in modo immediato, efficace e univoco lo stato di ciascuna componente di gestione L’accessibilità via internet permette anche un tempestivo aggiornamento delle funzionalità non appena siano disponibili nuovi risultati della ricerca e senza nessun intervento da parte dell’utente.
Dopo un periodo sperimentale di 3 anni le aziende trasferiranno le conoscenze agli agricoltori, tramite dei disciplinari di produzione semplificati.
“La collaborazione tra industria, ricerca e sviluppo universitaria e mondo agricolo rappresenta, per tutto il territorio dell’Alta Murgia, la sfida nei prossimi anni del tessuto economico che guarda ad un futuro più sostenibile ribadendo così il proprio ruolo primario nell’agroalimentare italiano”, ha commentato Michele Andriani, Presidente di Andriani S.p.A.
“L’agricoltura è il pilastro su cui si basa l’industria di trasformazione alimentare ed è nostro dovere supportarla per creare innovazione. La sfida di “cambiare forma ai legumi” non si è limitata alla pastificazione da farina di legumi ma si evolve allineandosi ai nostri principi di responsabilità sociale d’impresa”, ha commentato Luigi Manfredi, Divisione Molitoria di Andriani S.p.A.