CELIACHIA: CONOSCERLA PER RICONOSCERLA ANCHE A TAVOLA. Barilla presenta la nuova linea di pasta Senza Glutine
29 Novembre 2013 Off Di SecrpE’ stata presentata il 19 novembre, in occasione del Convegno “Celiachia: conoscerla per riconoscerla anche a tavola” la nuova linea di pasta Senza Glutine Barilla, rivolta a tutti coloro che soffrono di disturbi legati al glutine e alle loro famiglie.
Barilla Senza Glutine è il risultato di un lungo e intenso processo di ricerca e sviluppo, che ha lavorato su tre aree: la scelta degli ingredienti, la loro giusta combinazione in una ricetta e l’assetto tecnologico-produttivo. Il risultato è un prodotto che ha caratteristiche simili alla pasta di semola, capace di garantire uno spessore e una consistenza perfetti.
“L’alimentazione, per le persone affette da celiachia, rappresenta un tema sempre più attuale che coinvolge non solo chi ne soffre, ma tutta la famiglia”. – afferma Giuseppe Morici, Chief Marketing Officer Barilla “Per questo motivo, la sfida che ci siamo posti è stata quella di creare un prodotto di qualità rivolto a tutti; una pasta buona, dal gusto equilibrato, con una consistenza rigorosamente sempre al dente: lo standard di riferimento infatti è stata la nostra pasta Barilla.”
La ricetta esclusiva e preparata senza l’aggiunta di amidi, si basa su tre ingredienti: mais bianco, mais giallo e riso, un mix di tre cerali che garantisce un sapore delicato e bilanciato, un colore naturale, giallo brillante a crudo, simile alla migliore pasta di semola cotta, al dente con un’ottima tenuta di cottura e un rilascio d’amido ai minimi della categoria.
“Aiutare le persone a vivere meglio portando nella loro vita di tutti i giorni la gioia e il benessere del buon cibo: è questo l’obiettivo che ha spinto il processo di ideazione e sviluppo – afferma Luca di Leo, capo ufficio stampa Barilla “Il lancio della nuova linea di pasta Gluten Free ribadisce la volontà di essere una marca vicina alle esigenze delle persone, ad un prezzo inferiore rispetto ai principali player del mercato”
La nuova linea è certificata dal Ministero della Salute con il marchio “Alimento Senza Glutine. Prodotto erogabile” che attesta l’iscrizione al registro nazionale dei prodotti destinati ad un’alimentazione particolare e garantisce l’erogabilità del prodotto dal Servizio Sanitario Nazionale per i celiaci effetti diagnosticati, aventi diritto al rimborso.
Inoltre su ogni confezione è presente il marchio “Spiga Barrata”, simbolo registrato e di proprietà di AIC per tutti quei prodotti per i quali sia stata accertata l’idoneità al consumo da parte dei celiaci: contenuto di glutine inferiore ai 20 ppm secondo quanto indicato da AIC e dal Ministero della Salute.
La celiachia coinvolge l’1% della popolazione italiana pari a circa 600.000 persone celiache e 900.000 intolleranti. Ad oggi, circa 3,5 milioni di famiglie acquistano prodotti Senza Glutine.
A livello mondiale, i dati confermano un’incidenza crescente negli ultimi 10 anni, con una prevalenza in Europa e Nord America. Sono necessari circa 6 anni per la diagnosi, sebbene importanti progressi sono stati effettuati nel riscontro infantile (da 3 anni) dell’intolleranza. Per ogni celiaco diagnosticato, 10 non sanno di esserlo.
L’obiettivo che si è posta l’AIC – Associazione Italiana Celiachia, dall’anno della sua fondazione nel 1979 è stato quello di favorire il normale ingresso nella vita sociale dei soggetti interessati, agevolandone l’inserimento nelle attività scolastiche, sportive e lavorative attraverso un accesso sicuro ai servizi di ristorazione e di migliorare l’educazione sanitaria della popolazione sulla celiachia. (comunicato stampa Barilla)