Grano ai massimi dal 2008

28 Febbraio 2022 Off Di Redazione

Confagri richiede un Piano d’emergenza Ue

Il prezzo del frumento è balzato ai massimi dal 2008 alla Borsa di Chicago sull’onda della crisi in Ucraina.

Secondo i dati riportati dall’agenzia Bloomberg, il prezzo dei futures è aumentato fino a 9,60 dollari per bushel,  per poi ridiscendere lievemente.

Giansanti: “Serve un Piano d’emergenza Ue”

Mettere a punto un piano di emergenza per il settore agroalimentare, coordinato dalla Commissione europea, per assicurare la continuità dei cicli produttivi e garantire i rifornimenti.

E’ la richiesta lanciata dal presidente di Confagricoltura, Massimiliano Giansanti, per far fronte alle conseguenze della crisi in Ucraina.

“Lo squilibrio dei mercati agroalimentari, innescato nel 2014 dall’annessione della Crimea da parte della Federazione Russa, rese necessario un intervento di sostegno del bilancio europeo di 1 miliardo di euro – ricorda Giansanti – ma la situazione attuale è ben più grave, tra aumento dei prezzi e vere e proprie carenze di produzione. I segnali che arrivano dai mercati già destano profonda preoccupazione”.

I prezzi di gas e petrolio, segnala Confagri, continuano a salire e sono praticamente ferme le partenze di cereali dai porti dell’Ucraina; sono quindi a rischio le esportazioni verso i principali mercati di sbocco costituiti da Egitto, Turchia, Indonesia e Marocco. Il mercato internazionale dei cereali è sotto pressione, anche per la contrazione dei raccolti in Argentina e Brasile per la carenza di piogge. E’ destinato quindi a salire il costo per l’alimentazione del bestiame, mentre i future relativi al grano sono aumentati in un giorno del 6%, mentre sono in calo del 2% quelli del bestiame. Confagricoltura ricorda, inoltre, che dall’inizio di febbraio le autorità di Mosca hanno bloccato le esportazioni di nitrato di ammonio, utilizzato per la produzione di fertilizzanti. Al momento, il blocco proseguirà fino ad aprile.