Granoro sempre più a difesa dell’ambiente

Inaugurato a Corato un nuovo impianto di tri-cogenerazione

il Pastificio pugliese si è dotato di un moderno impianto di tri-cogenerazione. Il sistema garantisce:

1. la produzione del 50% dell’energia necessaria all’alimentazione dell’opificio di Corato (Ba);
2. di recuperare energia termica sotto forma di acqua surriscaldata;
3. di ottenere acqua refrigerata per il raffreddamento delle testate e degli ambienti durante il periodo estivo.

Proprio perché, grazie alla tecnologia CAR (Cogenerazione ad Alto Rendimento) l’impianto fornisce tre forme di energia, viene denominato anche  tri-generatore.

Perché è energia green

La cogenerazione è il processo combinato di produzione di energia elettrica e calore in grado di conseguire rendimenti globali molto elevati, perché recupera il calore contenuto nei gas di scarico e nei circuiti di raffreddamento del motore. Le centrali termiche tradizionali trasformano soltanto il 40-50% dell’energia contenuta nei combustibili fossili in energia elettrica, il resto è disperso nell’ambiente.

Un impianto di Cogenerazione, invece, recupera gran parte dell’energia termica di scarico e la riutilizza, spingendo il rendimento fino all’85%.

«Questo tri-generatore – spiega, l’a.d. Marina Mastromauro – soddisfa solo il 50% del nostro fabbisogno energetico, a causa di limiti infrastrutturali. L’insufficienza della rete locale di gas metano, infatti, non basta per soddisfare il nostro fabbisogno totale di energia».

Tuttavia, il sistema, assicura una ottimizzazione dei consumi energetici dell’impresa e una riduzione del 10% delle emissioni di CO2 in atmosfera.

«L’investimento è in linea con la nostra politica in tema di salvaguardia dell’ambiente – afferma Cataldo Campione, direttore di stabilimento del Pastificio. «Il recupero di energia dell’impianto consente una pari riduzione del consumo di combustibili fossili, abbassando le emissioni inquinanti in atmosfera. Da anni seguiamo investiamo nel green, tant’è che abbiamo la Certificazione Emas, requisito europeo di eccellenza per il rispetto ambientale. L’impianto inaugurato, è dunque per Granoro, un ulteriore traguardo dal punto di vista ambientale e sociale».