IL FUTURO DELLA PASTA PASSA DALLA QUALITA’ E DALLA TECNOLOGIA: GRANORO: “PUNTIAMO SUI PRINCIPI E LA TRADIZIONE DELLA NOSTRA TERRA”

IL FUTURO DELLA PASTA PASSA DALLA QUALITA’ E DALLA TECNOLOGIA: GRANORO: “PUNTIAMO SUI PRINCIPI E LA TRADIZIONE DELLA NOSTRA TERRA”

22 Aprile 2011 Off Di Granoro

La filiera della pasta è un mondo in continua evoluzione. L’attenzione nella scelta delle materie prime, la cura dei particolari, il benessere del consumatore e un sano ritorno all’antico sono i temi emersi all’interno di Pasta Trend 2011, il Grande Salone della Pasta svoltosi a Bologna Fiere dal 2 al 5 aprile, a cui ha preso parte per il secondo anno consecutivo il Pastificio Granoro.
Un’esperienza “full immersion” in cui questi temi trovato piena conferma nell’operato e nei prodotti del pastificio barese che ha portato, davanti ai riflettori del più importante appuntamento internazionale legato alla pasta, i valori, l’innovazione, ma soprattutto la tradizione legata da un filo conduttore che dura dal lontano 1967.
“La straordinaria partecipazione di visitatori, e tra questi di molti stranieri – spiega la Dott.ssa Marina Mastromauro, amministratore delegato del Pastificio Granoro – conferma il grande interesse che la pasta ormai suscita in ogni parte del mondo. Un apprezzamento legato non solo alla sua bontà e alla sua versatilità in cucina, ma soprattutto alle sue proprietà nutritive e salutari”.
Tradizione, qualità e tecnologia si fondono dunque in un’unica miscela che Granoro cerca di offrire ogni giorno a chi porta in tavola i prodotti esclusivi delle sue linee alimentari: “Esclusivi ma alla portata di tutti – continua la dott.ssa Mastromauro. “La nostra mission è proprio questa: impegnarci ogni giorno nella ricerca della massima qualità possibile, al fine di portare ogni giorno sulla tavola di tutti i nostri consumatori l’eccellenza ma al giusto prezzo”.
Tra le diverse linee promosse da Granoro a Pasta Trend, hanno riscosso particolare successo Le Specialità di Attilio, una linea dedicata al fondatore del Pastificio, Attilio Mastromauro, trafilata al bronzo e ottenuta da semole di qualità superiore, con alta percentuale di glutine e amido, indicate per una cucina particolarmente sofisticata, e Cuore Mio, una pasta speciale perchè ottenuta da una miscela di semola di grano duro e farina d’orzo, e perciò naturalmente ricca di betaglucano, una fibra solubile che aiuta a mantenere normali i livelli di colesterolo nel sangue.
La linea alimentare di Granoro ha anche abbracciato il ramo biologico che grazie alla linea BIO garantisce ai consumatori una vasta gamma di prodotti tipici del territorio pugliese rigorosamente biologici. La Linea Rossa, ottenuta da pomodori coltivati in Italia e lavorati rigorosamente dal fresco, e l’Olio Extravergine di Oliva DOP Granoro – Terra di Bari, ottenuto dalla rinomata varietà Coratina coltivata nell’agro di Andria, in Puglia, che assieme alla pasta sono il simbolo dell’agroalimentare italiano e i pilastri della Dieta Mediterranea, hanno riscontrato notevole interesse all’interno di Pasta Trend.
Essere competitivi nel mercato moderno, orientato sempre più verso la qualità e le certificazioni, è una mission che Granoro non ha paura di aver intrapreso, puntando anche sul ritorno ai principi e ai sani valori della tradizione pugliese delle passate generazioni: “Nonostante le difficoltà – conclude la Dott.ssa Marina Mastromauro – le nostre priorità sono le stesse di sempre: continuiamo a puntare sulla qualità dei nostri prodotti e sulla tradizione, ma per fronteggiare al meglio le sfide del mercato moderno abbiamo cominciato un percorso di maggiore qualificazione del nostro servizio assumendo un orientamento al consumatore più marcato, che vuol dire ricerca di una comunicazione diretta e continua con i nostri fruitori. Le migliori direttive per una maggiore qualificazione della nostra azienda non possono che provenire da chi ogni giorno porta sulla propria tavola i nostri prodotti”.