La pasta fresca “moderna”: oggi, i sapori della tradizione sono garantiti da tecnologie d’avanguardia

9 Giugno 2023 Off Di Foodtech

Tracciabilità a 360° e tele-assistenza: Foodtech è al servizio del cliente lungo tutto l’iter produttivo, anche da remoto.

Ravioli, tortellini, tagliatelle, fettuccine: oggi ben poche persone hanno ancora la nonna che prepara la pasta fresca per festeggiare le feste… Non per questo si deve però rinunciare a quei piatti che sono tipici delle nostre tradizioni culinarie. Con un grosso vantaggio rispetto al passato: la garanzia di poter tenere “a portata di dispensa” i sapori che un tempo non si potevano conservare adeguatamente per giorni.

Tra le aziende oggi sinonimo di eccellenza nel panorama della progettazione di impianti di trattamento termico per la produzione di pasta fresca e piatti pronti, rientra Foodtech, tra le prime imprese del comparto a ottenere la certificazione Iso 9001:2015.

Questa è garanzia di affidabilità per il cliente, che può contare su una collaborazione completa da parte dell’azienda: dalla gestione della commessa da parte dell’ufficio tecnico, alla produzione, al pre-collaudo fino a montaggio e collaudo finale dell’impianto. Un servizio a 360°, pensato per supportare la committenza sino allamessa in avvio dell’impianto e di controllo in tempo reale della conformità ai massimi standard di efficienza.

Oggi, la massima efficienza va infatti garantita sia sotto il profilo tecnologico che meccanico, e serve un’affidabilità nel tempo in grado di abbattere necessità di manutenzione.

Tutto questo, oggi, prende forma attraverso servizi di tracciabilità all’interno dei processi produttivi. Si pensi, ad esempio alla produzione “moderna” dei ravioli: è strategico poterne seguire tutte le fasi della lavorazione, fino al confezionamento per monitorare, step by step, se tutto stia procedendo a dovere, per riuscire ad intervenire qualora una fase non stia avvenendo entro gli standard di efficienza, qualità e sicurezza richiesti.

“Questi livelli di tracciabilità – sostiene il fondatore di Foodtech, Stefano Madrone – offrono poi al pastaio la garanzia della trasparenza di ogni fase di processo, anche qualora sia necessario risalire ad un lotto specifico nel malaugurato caso di contestazioni”.

Da quest’ultimo punto di vista si rivela essenziale il servizio di tele-assistenza 4.0 da parte dei tecnici Foodtech, per dare il supporto necessario anche a distanza e in tutto il mondo.

L’evoluzione aziendale ha infatti seguito una parabola ascendente che oggi la vede operativa da dall’Europa al Canada, dagli Usa all’Argentina fino ad arrivare all’Australia. Mercati importanti su cui approdare con una tecnologia elevata e macchinari di lunga vita, complice quel know-how ingegneristico che ha coniugato aspetto meccanico e tecnologico in una soluzione su misura per l’industria alimentare. Anche così il made in Italy vince nel mondo.