L’annuncio della creazione di una nuova Fondazione dedicata al Museo nazionale delle paste alimentari è stato dato durante la celebrazione del “Premio del Museo – XXIV concorso annuale sulla Pasta”
Comunicato stampa Fondazione Vincenzo Agnesi
Durante la celebrazione della XXIV Edizione del Premio del Museo Nazionale delle Paste Alimentari, svoltasi martedì 6 febbraio 2024 a Palazzo Montecitorio nella prestigiosa Sala della Regina, è stata annunciata una notizia di grande rilevanza: il Presidente della Fondazione Vincenzo Agnesi, Prof. Alberto Falini, ha dichiarato l’intenzione di creare una specifica Fondazione dedicata al Museo Nazionale delle Paste Alimentari, fino ad oggi sotto l’egida della Fondazione Vincenzo Agnesi.
Il Presidente Falini ha sottolineato la necessità di conferire al Museo una nuova veste attraverso la costituzione di una Fondazione di partecipazione con un patrimonio di destinazione a struttura aperta per raccogliere fondi pubblici e privati volti a rilanciare il Museo chiuso dal 2007 e per favorire il coinvolgimento di vari attori nella sua promozione. Durante l’evento è stato svelato il nuovo logo del Museo rappresentante un doppio portone simbolico che unisce tradizione e innovazione nella cultura delle paste alimentari italiane.
L’annuncio è stato accolto con entusiasmo durante l’evento che aveva il patrocinio del Ministero della Cultura e del Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, e che ha visto la partecipazione di circa 150 autorità, associazioni del settore pasta e food, giornalisti, ricercatori e istituti scolastici.
L’evento è stato introdotto dall’On. Alberto Luigi Gusmeroli – Presidente della Commissione Attività produttive, Commercio e Turismo della Camera dei Deputati – grazie al quale è stato possibile organizzare l’evento nella prestigiosa location, con un focus sull’importanza della tutela e della valorizzazione del Made in Italy, che dal 20 Dicembre 2023 è diventata legge.
Per la prima volta, l’evento ha ospitato una tavola rotonda, esplorando il tema del concorso “Una lunga storia d’amore: la pasta tra innovazione e tradizione”, con relatori illustri quali:-
Sen. Gian Marco Centinaio, Vicepresidente del Senato della Repubblica Italiana e già Ministro dell’Agricoltura nella XVIII Legislatura
Avv. Sergio Marchi, Responsabile della Segreteria Tecnica del Ministro dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste
Dott. Luigi Scordamaglia, Capo Area Mercati internazionalizzazione e politiche comunitarie di Coldiretti
Dott.ssa Alessandra Oddi Baglioni, Presidente di Confagricoltura Donna
Dott.ssa Margherita Mastromauro, Presidente del Settore Pasta di Unione Italiana Food
Ing. Marco Montagna, co-fondatore di Italgi S.r.l.
Sonia Peronaci, imprenditrice digitale e storica fondatrice di Giallozafferano
Dott.ssa Raffaella Poggio, CEO RP Communication, moderatrice della tavola.
Nella seconda parte dell’evento si è tenuta la cerimonia di premiazione dei vincitori della XXIV edizione delconcorso nelle diverse categorie, con premi speciali assegnati dalla giuria composta da esperti del settore, ovvero:
Arianna Agnesi, Presidente Onorario della Fondazione Vincenzo Agnesi e Presidente di Giuria
Danilo Curotto, chef e docente della scuola di pasta “Primo Piatto”
Teresa Cremona, giornalista e tourist writer
Alberto Blasetti, Food Photographer
Sonia Peronaci, imprenditrice digitale e storica fondatrice di Giallozafferano.
Questi i vincitori della XXIV edizione del concorso:
1. per la sezione “Istruzione ed Educazione”: al primo posto la classe Terza E del Liceo Artistico D. Bramante, al secondo posto il Liceo I. Vian e al terzo posto Andrea Ferdinandi della Scuola secondaria San Tommaso;
2. per la sezione “Università” il Dott. Luca Giovannini per la tesi migliore e al secondo posto la Dott.ssa Alessia Lolli;
3. per la sezione “Giornalismo”, prima classificata Francesca Romana Barberini, seconda classificata Valentina Tafuri, terzo classificato Leonardo Romanelli,
4. per la sezione “Videoclip”, al primo posto si è classificato Edoardo Matteoni, al secondo posto Erin Pizzol e al terzo posto Vincenzo Amici;
5. per la sezione “Fotografia”: Francesco Pergolesi, primo premio; Diego Monfredini, secondo premio; Paolo Matteoni, terzo premio.
I premi speciali fuori concorso sono stati conferiti a Giulia Turci per l’opera più amata dal pubblico, Tommaso Tarantino per il premio innovazione e Fabio Amato per il premio tradizione.