Balzo record per le paste italiane in Usa
5 Giugno 2014a cura del Centro studi economici Pastaria
E’ boom per le paste italiane in Usa. Secondo i dati dell’Us Census Bureau, l’ufficio statistico del dipartimento del Commercio americano, nel primo trimestre 2014 le importazioni di paste made in Italy si sono impennate del 24%, sfiorando in termini valutari i 70 milioni di dollari.
L’aumento a due cifre ha riguardato anche i quantitativi importati da Washington, che hanno già sfiorato la soglia delle 40mila tonnellate, facendo segnare una crescita del 19% rispetto al primo trimestre 2013.
Nel complesso gli Usa hanno acquistato dall’estero poco più di 95mila tonnellate di pasta, per un controvalore che ha già superato i 200 milioni di dollari (+7%).
L’Italia, che consolida il suo ruolo di primo fornitore sul mercato a stelle e strisce (secondo è il Canada, ma con volumi decisamente più contenuti), ha coperto il 42% dell’import Usa di pasta, raggiungendo in valore una quota del 35%.