La casalinga
25 Settembre 2009La redazione
Il nome rievoca la bontà e la genuinità di prodotti semplici fatti a casa da mani sapienti. E in effetti il pastificio La Casalinga propone specialità caserecce come fossero fatte a mano. In questo laboratorio storico di Padova l’apporto manuale nel processo produttivo è uno degli aspetti che maggiormente ci colpisce, oltre ad un processo artigianale ed alla professionalità di veterani del settore.
Non è solito in effetti trovare un’azienda di pasta fresca che tra qualche mese compirà cinquanta anni di vita! Il signor Elardo infatti, dopo aver lavorato per una decina d’anni in un pastificio che ha fatto la storia della città di Padova, si è messo in proprio avviando prima con la moglie e poi anche con i due figli, un laboratorio tutto suo. La gavetta l’ha fatta da Smaniotto che alcuni ricorderanno con nostalgia, come laboratorio del centro, che davvero ha posto una pietra miliare nella vita della città di Sant’Antonio. Apprendere il mestiere non è stato facile, ma ne è valsa la pena, visto che i titolari, bolognesi doc, hanno trasmesso al signor Elardo ogni cognizione e tutta la manualità necessaria per poter lavorare in proprio e con successo la miglior sfoglia emiliana. E così è accaduto. Nel 1960, il pastificio La Casalinga ha aperto i battenti e nonostante in 50 anni ne sia passata di acqua sotto i ponti, l’azienda è ancora lì e oggi opera anche con alcuni collaboratori esterni alla famiglia titolare. [hidepost]
L’impresa è una società in nome collettivo di proprietà di Alberto ed Elisabetta Elardo, i due figli di Guglielmo Gino, fondatore del pastificio e della moglie Maria Donadel che tuttora collaborano in azienda. La Casalinga vanta quindi una forte impronta […]. La lettura integrale è riservata ai possessori della rivista [/hidepost]