Storci Spa ad Haiti – La tecnologia al servizio delle persone bisognose

1 Febbraio 2011 Off Di P. Zuccaro (Storci)

Il 12 gennaio del 2010 molte cose sono cambiate, pochi secondi hanno mutato il volto di un paese. Chi è sopravvissuto sa che niente tornerà ad essere come prima, tante ferite aperte che difficilmente si rimargineranno. Il terremoto ha mietuto migliaia di vittime e ha lasciato tante persone in condizioni di povertà. Davanti a questo disastro è difficile pensare di poter ripartire. La situazione ad oggi è ancora disperata

Nonostante tanto sia stato fatto e le promesse di aiuto della comunità internazionale, sono ancora molteplici gli interventi da effettuare, soprattutto per permettere alle persone di soddisfare bisogni primari, quali l’igiene e il cibo.

Ecco dalle macerie emergere Francisville – la città dei mestieri della Fondazione Francesca Rava – N.P.H. Italia Onlus, un centro di formazione professionale, un luogo dove produrre ciò che serve, soprattutto in questo momento di emergenza: mattoni, pane, divise per le scuole di strada, servizi di riparazione di auto, ruspe, ambulanze…. molti dei ragazzi che vi lavorano sono stati formati grazie all’aiuto di volontari italiani della Fondazione in Haiti e in Italia.

Il 5 luglio 2010 è stata inaugurata ed avviata la fabbrica della pasta, in cui, con grande soddisfazione, sono stati prodotti i primi maccheroni e fusilli di Haiti! Poco dopo, sempre con l’aiuto del volontario Franco Forneris, è seguito un corso di formazione per gli 8 ragazzi del pastificio.

In questo contesto, Storci SpA ha fornito al pastificio una pressa V90 e due trafile; ha suggerito quali formati di pasta produrre; ha contribuito con una serie di attrezzature per l’essiccazione della pasta; insieme alla ditta Fava e all’Ing. Antonio Lenner, volontario della Fondazione, anche 500 telai e 16 carrelli.

Questo ha permesso un fatto importante: grazie alle indicazioni del team Storci, in futuro i lavoratori del pastificio potranno ulteriormente rendersi autonomi, visto che sarà loro possibile costruire in loco le attrezzature necessarie per continuare la produzione.

Il tutto è stato fatto grazie al coordinamento e all’attività della Fondazione Francesca Rava che rappresenta in Italia N.P.H., da 22 anni presente in Haiti, con numerosi progetti che salvano ogni giorno migliaia di bambini assicurando cibo, alloggi, indumenti, cure, istruzione.

Adesso, finalmente, è possibile intravedere uno spiraglio di luce in una situazione che ancora oggi appare dominata dalla fame e dalla miseria.

Storci invita tutte le aziende del settore a unirsi a questo progetto di solidarietà che consente l’impiego della migliore tecnologia e know how italiani al servizio di chi più ne ha più bisogno e rilancia l’appello della Fondazione per continuare a fornire attrezzature, tempo, strumentazione, idee per aiutare i giovani di Haiti “ad aiutarsi da sé” e salvare migliaia di bambini oggi e dare loro un futuro.

dati fondazione

Silvia Valigi
Resp. Marketing e Comunicazione
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