Successo per il terzo Convegno europeo sulla pasta fresca e gnocchi

Si è da poco conclusa la terza edizione del “Convegno europeo sulla pasta fresca e gnocchi”, promosso dall’Associazione produttori di pasta fresca (APPF), presieduta da Giovanni Rana. Qualificata la partecipazione, con rappresentanti dei maggiori player del settore.

la Redazione

Si è svolta il 30 maggio scorso la terza edizione del Convegno europeo sulla pasta fresca e gnocchi, promosso dall’Associazione produttori di pasta fresca (APPF), presieduta da Giovanni Rana e diretta da Justo Bonetto.

Tra gli stucchi e gli affreschi del suggestivo seicentesco Salone del Ridotto dell’Hotel Monaco & Grand Canal di Venezia, nelle immediate vicinanze dell’incantevole Piazza San Marco, si sono dati appuntamento operatori nazionali ed una rappresentanza europea per una giornata gratuita di approfondimento e confronto sui temi quali la normativa nazionale e comunitaria, l’andamento del mercato italiano e continentale, gli aspetti di igiene e sicurezza alimentare, le tecnologie di produzione e altro ancora.

Ricco il programma di interventi, distribuiti in una sessione mattutina ed una pomeridiana, intervallate da un pranzo che ha allietato i partecipanti. Molti dei contributi dei relatori possono essere letti su questo numero di Pastaria, che ospita un’ampia sezione speciale dedicata al convegno.

A Giovanni Rana, presidente di APPF, l’onore di aprire i lavori con un messaggio di benvenuto che ha voluto sottolineare le straordinarie possibilità offerte dal mercato europeo per chi opera su scala internazionale nel settore della pasta fresca e degli gnocchi.

Il progamma ha previsto i seguenti interventi:

Ferdinando Galassi (IRI senior manager), La pasta fresca e il fresco oggi: l’Italia a confronto con i principali paesi europei

Gerhard Weber (General Manager of Bundesverband der Deutschen Feinkostindustrie e. V.), Aspetti interessanti della legislazione comunitaria sui residui di pesticidi, contaminanti ed etichettatura alimentare (leggi l’articolo a pagina 67);

Fabio Brusa (Logos – Avvocati associati, Venezia), Indicazione di origine e Made in Italy. Norme italiane di fronte all’UE;

Stefano Zardetto (Assicurazione Qualità e R&D Gruppo Voltan), La pasta fresca: aspetti di qualità, tecnologia e sicurezza igienico-sanitaria del prodotto italiano nel contesto del mercato europeo (leggi l’articolo a pagina 42);

Fraser McKevitt (Kantar World Panel, Regno Unito), Panoramica del mercato britannico del fresco. Focus sul mercato della pasta fresca;

Dario De Medici (Direttore di Reparto Dipartimento SPVSA Istituto Superiore Sanità, Roma), Horse meat, uno scandalo europeo che apre a nuovi rischi per il mercato italiano dopo le recenti emergenze (leggi l’articolo a pagina 62);

Luigi Storchi (Quality Manager Grandi Pastai Italiani), Gli gnocchi di patata: evoluzioni, tipologie e mercato europeo di questa tipicità gastronomica italiana (leggi l’articolo a pagina 26);

Alberto Volpe (Italia del Gusto), Marca privata: strategie e ruoli per la distribuzione europea;

Angelo M. Ronchi (R&D Tecnessenze), Opportunità per il settore della pasta fresca e della gastronomia;

Oretta Zanini De Vita (Storica della alimentazione italiana), Gli gnocchi di patate: un prodotto tipico della gastronomia italiana d’eccellenza nelle sue radici storiche.

A moderare il dibattito si sono succeduti Fabio Brusa, avvocato esperto in legislazione comunitaria, e Stefano Zardetto, responsabile dell’assicurazione qualità e della ricerca e sviluppo del Gruppo Voltan.

Il convegno è stato realizzato grazie al contributo di alcuni sponsor: ADEA, Albertazzi, Eurovo, Facchini Group, Ipam, Molino Pasini, Standard Tech, Tecnessenze.

Pastaria è stato media partner esclusivo del convegno e ha collaborato con APPF alla sua organizzazione.