Tanda & Spada
19 Ottobre 2013Tanda & Spada, un pastificio sardo che ha saputo legarsi alla propria terra per affrontare meglio la sfida dei mercati.
Era il 1990 quando Natalio Tanda e Antonio Spada decisero di avviare un pastificio di pasta secca nella periferia di Thiesi. Si trattava di una bella sfida, visto che i due, uniti da un rapporto di parentela, oltre che professionale e di amicizia, non vantavano una lunga esperienza nel settore.
L’impresa era però intrigante. Nell’Isola, allora come oggi non erano in molti a cimentarsi nella produzione di pasta secca, forse perché la tradizione locale vuole i sardi più interessati ai prodotti freschi e magari ripieni come nel caso di culurgionis, sebadas e ravioli. I margini per ipotizzare di guadagnarsi una fetta di mercato però c’erano, soprattutto per chi la pasta intendesse farla di buona qualità e guardando oltremare.
È stato il tempo a dare ragione a questi due imprenditori ed è stato il mercato a volerli premiare per il loro impegno continuo e la loro passione sempre viva.
Ciò che infatti ha caratterizzato la storia di questa piccola azienda che oggi conta 6 addetti, è stata proprio la crescita costante e il consolidamento, a dispetto di ogni cosa. Qualche anno fa uno dei soci fondatori, Natalio Tanda è improvvisamente venuto a mancare, ma questo fatto seppur doloroso e destabilizzante, è stato superato col tempo e ha dato una ragione di più a famiglia e impresa per fare sempre meglio. I figli di Natalio, infatti, seppur molto giovani, sono subito subentrati in azienda e hanno saputo dare continuità all’impresa, affrontando oltre al momento contingente difficile, anche tutte le altre problematiche che le aziende isolane incontrano quotidianamente in termini di maggiori costi delle materie prime, di logistica e di infrastrutture di trasporto spesso carenti ed inefficienti.
Oggi i titolari della società in nome collettivo Tanda & Spada sono Antonio Spada e Pasquale Tanda, figlio di Natalio, ma nel pastificio sono anche impegnati, oltre a due dipendenti, i fratelli di quest’ultimo, Giovanni e Pierangelo, tutti dediti alla produzione. Sebbene lo stabilimento di oltre 800 metri quadri di coperto sia prevalentemente meccanizzato, infatti, i processi richiedono ancora e volutamente un grande apporto manuale. La scelta dell’impresa è stata quella di mantenere un profilo artigianale, lasciando alle macchine solo le funzioni principali e richiedendo un intervento e una supervisione continua del personale.
Anche i quantitativi realizzati fanno pensare più ad un’impresa artigiana che industriale. La media è infatti di 20 quintali al giorno di prodotto complessivo confezionato che viene proposto in buona parte con i due marchi dell’azienda, Badde Alba e Monte Granatico, ma anche in private label, soprattutto per la distribuzione organizzata.
La pasta Tanda&Spada è oggi disponibile in decine di formati…
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PASTARIA DE (digital edition) 2013 n. 5 (ITALIANO) (22,4 MiB, 1.983 download) PASTARIA INTERNATIONAL DE (digital edition) 2013 n. 5 (ENGLISH) (25,9 MiB, 1.360 download)
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