Buon debutto per Tecpa e Pastaria Day
18 Aprile 2011Per la prima volta la pasta protagonista al Sigep di Rimini, grazie a Tecpa, il nuovo salone delle tecnologie e degli ingredienti per la pastificazione artigianale, e al Pastaria Day.
la Redazione
Si è conclusa con successo la prima edizione di Tecpa, il salone delle tecnologie e degli ingredienti per la pastificazione artigianale, svoltosi a Rimini dal 22 al 26 gennaio scorsi nell’ambito di Sigep, la manifestazione di riferimento nazionale ed internazionale per l’artigiano della pasticceria, della gelateria e della panificazione, che chiude la sua trentaduesima edizione con numeri da record.
Per la prima volta Sigep ha oltrepassato, infatti, i centomila visitatori professionali registrando 106.685 operatori presenti in fiera (+10,6% rispetto al 2010), dei quali 19.676 esteri (+16,1%).
Alto il profilo di internazionalità: insieme alle migliaia visitatori stranieri, vanno ricordati i 2.547 business meeting e gli oltre 260 buyers interessati all´acquisto dei prodotti e delle tecnologie dell´intera filiera.
Venendo al comparto della pasta che qui interessa, possiamo senza dubbio dire che l’edizione 2011 di Sigep abbia creato le premesse per consentire al salone riminese di poter aspirare nel prossimo futuro al ruolo di manifestazione di riferimento per le tecnologie e gli ingredienti per la produzione artigianale di pasta, leadership che già ricopre per i settori della pasticceria, gelateria e panificazione artigianali.
A ciò ha sicuramente contribuito la giusta scelta degli organizzatori di concentrare in un’unica area all’interno del padiglione D5 le tecnologie, gli ingredienti e i semilavorati per la produzione di pasta alimentare, che ha saputo proporre un percorso di filiera (dalle materie prime al confezionamento) e agevolato la visita degli ospiti, concentranone la presenza, ed ha saputo registrare un generale bilancio positivo da parte delle aziende espositrici.
Altro elemento di particolare interesse, capace di attrarre numerosi operatori del settore e privati desiderosi di avviare un’attività di produzione di pasta, è stato l’allestimento nell’area Tecpa di un laboratorio di pasta fresca, attivo durante i giorni della manifestazione grazie alle macchine di Italgi, alle farine di Molino Pasini ai semilavorati de Il nuovo fresco, all’infaticabile lavoro degli artigiani messi a disposizione dal pastificio Fontaneto e al coordinamento di Appafre, che ha patrocinato l’iniziativa. La prima edizione di Tecpa si è inoltre caratterizzata per l’aver offerto agli operatori del settore una giornata di approfondimento sul tema dell’artigianalità della pasta, affrontato da diversi punti di vista dai collaboratori della nostra rivista nel corso del primo Pastaria Day.
Questo momento di incontro e aggiornamento professionale dedicato ai pastai e organizzato da Pastaria ha dato vita ad un convegno durante il quale si sono susseguiti gli interventi di alcuni dei nostri esperti.
Nicola Lasorsa, ricercatore Ismea, ha tenuto una relazione sui vincoli, opportunità e nuovi modelli di consumo nel dopo-crisi per la pasta fresca. [hidepost]
Nazario Malandrino, dello studio legale Ambanelli di Parma, esperto in legislazione ed etichettatura alimentare, è intervenuto con un contributo sull’uso del termine “artigianale” e simili nelle confezioni di pasta alimentare.
Marino Rossi, esperto in marketing agroalimentare, ha proposto un contributo sullo stato dell’arte del marketing per la pasta fresca artigianale.
Nel corso del Pastaria Day, a conclusione del convegno, è rimasto attivo lo sportello Pastaria Informa, presso il quale i relatori, affiancati dall’avvocato Lino Vicini e dal tecnologo alimentare Giovanni Gozzi, hanno incontrato gli operatoratori del settore e risposto alle loro domande.
I contributi dei relatori nel convegno del Pastaria Day sono pubblicati nelle pagine seguenti. Abbonati per non perdere i prossimi numeri. [/hidepost]