ll controllo ufficiale sui produttori di pasta

Le norme e le regole generali per i controlli ufficiali sui produttori di pasta.

di Lino Vicini

Affrontiamo in questo articolo via generale la normativa sui controlli ufficiali dei produttori di alimenti.
Il tema è particolarmente interessante per gli operatori i quali devono essere in grado di conoscere quali sono i principali obblighi e diritti che li riguardano in caso di controllo ufficiale dello stabilimento effettuato per esempio dall’AUSL o dai NAS Carabinieri.
Le regole che interessano sono oggi in gran parte di provenienza comunitaria mentre anteriormente all’1 gennaio 2006, data di entrata in vigore del regolamento 882/04, vi erano diverse fonti normative che si occupavano di disciplinare i controlli sui prodotti alimentari.

Alcuni concetti generali
è noto come il regolamento CE 178/2002 prevede che gli alimenti per essere posti in commercio devono essere sicuri e sani.
La norme comunitarie stabiliscono infatti che gli operatori del settore degli alimenti in tutte le fasi della produzione, trasformazione e distribuzione degli stessi sono responsabili e devono assicurare che i prodotti soddisfino i requisiti delle disposizioni comuni.
Gli stati membri dell’Unione europea devono applicare le regole in tema di alimenti e controllare il rispetto delle stesse da parte degli operatori in tutte le fasi rilevanti, a tal fine devono essere organizzati controlli ufficiali.  [hidepost]
Con il termine controllo ufficiale si intende pertanto la verifica da parte delle autorità competenti dei singoli stati del rispetto delle disposizioni stabilite dalla normativa comunitaria e nazionale.
I predetti controlli devono essere effettuati utilizzando delle tecniche appropriate e possono consistere in controlli routinari di sorveglianza e controlli più intensi quali per esempio ispezioni, verifiche, audit, campionamenti ed analisi dei campioni.
Il controllo ufficiale eseguito dagli organi pubblici preposti si deve distinguere dal diverso concetto di autocontrollo che è un sistema interno all’azienda volto ad anticipare la risoluzione dei possibili problemi basato sul sistema HACCP che consente il controllo dei punti critici.
è chiaro pertanto che tale autocontrollo aziendale ha finalità e significati ben diversi da quelli propri del controllo effettuato da parte delle autorità preposte dallo Stato […]. La lettura integrale è riservata ai possessori della rivista. Abbonati subito per non perdere i prossimi numeri di Pastaria! [/hidepost]