Pastificio Sessantasei: in tavola il gusto delle Dolomiti
18 Aprile 2012La redazione
La montagna ha un non so che di magico, un senso di mistica bellezza, qualcosa che attrae e la rende affascinante e indimenticabile. Genera sensazioni che si imprimono nell’anima e nella mente e risvegliano il nostro spirito più vero. Ma la montagna non è solo un luogo. è anche un ambiente, un paesaggio, un modo di vivere e di fare. E forse è proprio per questo che i prodotti di montagna hanno un gusto diverso, qualcosa di speciale che li caratterizza e li distingue da tutti gli altri.
Chi ama la montagna e i suoi prodotti troverà nelle specialità del pastificio Sessantasei ciò che cerca per gratificare il suo palato e per sentirsi per un attimo, al centro delle Dolomiti.
Da più di dieci anni ormai, Mario Dal Pan ed Eros Dal Pan (stesso cognome, sebbene non parenti) producono a Santa Giustina pasta tipica delle montagne bellunesi con l’obiettivo di far rivivere in questo prodotto tutta l’emozione del luogo in cui viene realizzato. Le linee proposte sono due: CasadiPasta e Delcuore, entrambe di pasta surgelata. Il freddo infatti oltre ad essere un ottimo elemento di conservazione, è anche quello che meglio di qualunque altro, conserva intatte le qualità di un cibo nel tempo. Niente di più adatto, dunque, per garantirsi che i frutti della montagna esprimano tutto il loro gusto anche fuori stagione. La linea CasadiPasta è prettamente artigianale, come fatta in casa. L’apporto manuale in questa lavorazione infatti è fondamentale. Si tratta di un primo piatto d’altri tempi, adatto a chi predilige le specialità tipiche della vera cultura alimentare alpina. [hidepost] Questa gamma è destinata prevalentemente al business e in particolare a ristoratori, catering e quanti si occupano direttamente della cottura del prodotto. Si tratta di specialità profondamente legate al territorio d’origine che vengono proposte in confezioni da 1 chilo e un chilo e mezzo […]. La lettura integrale è riservata ai possessori della rivista. Abbonati subito per non perdere i prossimi numeri della rivista. [/hidepost]